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Puliamo il mondo per la transizione ecologica

Puliamo il mondo per la Transizione ecologica

In occasione della festa del volontariato dell’Unione della Romagna Faentina  – “ L’unione fa la forza il volontariato fa la differenza “ –  che si terrà a Faenza in Piazza del Popolo il 24 Settembre 2023, il Circolo Legambiente  Lamone Faenza sarà presente con il gazebo e in quella occasione organizza due appuntamenti. 

 

  

1. Puliamo il Mondo per un Clima di Pace 

Edizione 2023: giustizia sociale e climatica per riqualificare i territori.

Dove
Piazza del Popolo – Faenza

Quando
Domenica 24 Settembre 2023 – ore 9.30

A Faenza il 24 settembre 2023  durante la festa delle associazioni, in Piazza del Popolo presso il gazebo del Circolo Legambiente Lamone Faenza si partirà in bici  ore 9,30 con l’aiuto di Fiab Faenza verso la zona – bosco di rio Canalacci  *-  dove in via della Chiusa ci sarà un intervento di pulizia fatta dai volontari. Alle 12,00 si rientrerà a Faenza.

Un percorso di circa 6 km in piano.

* Il Bosco di Rio Canalacci è una fascia boschiva di latifoglie che si estende lungo l’omonimo affluente del Lamone.  Faceva parte del grande giardino della vicina Villa Gessi, prima del frazionamento della proprietà causato dalla strada per Sarna. Un giardino che era già presente prima della costruzione della villa, nel 1870. Il Bosco è quindi l’evoluzione di un impianto antico. Oggi è dominato da grandi platani, tigli, querce e ippocastani. È accessibile da via Sarna, all’incrocio con via della Chiusa, e dista pochi chilometri da Faenza. Il bosco è tutelato dalla  legge regionale 2 del 1977 dell’Emilia Romagna.

A seguito di una precedente perlustrazione abbiamo rinvenuto il cartello identificativo dell’area  “Alberi protetti dell’ Emilia Romagna “ a terra e in pessimo stato, a questo proposito, una volta ripulita, l’area  chiediamo che venga preso l’impegno di  riposizionare  il cartello in area idonea per qualificare l’area.

Legambiente ha promosso e implementato la rigenerazione di siti urbani e periurbani sottratti alle comunità locali dal degrado e dall’abbandono di rifiuti. Abbiamo costruito territori di pace, dove giustizia ambientale significa anche giustizia sociale.

Riappropriasi e riqualificare uno spazio pubblico tramite la transizione ecologica, restituendolo agli abitanti in un clima di dialogo e inclusione delle frange più emarginate della popolazione, è un grande gesto di giustizia sociale. Luoghi in cui i diritti e l’accoglienza non sono negati a nessuno, che sia in fuga da una guerra, dagli effetti dei cambiamenti climatici o semplicemente in cerca di un futuro migliore

Anche quest’anno ci farebbe piacere averVi al nostro fianco aderendo alla campagna.

Al gazebo posto presso il boschetto ci saranno dei volontari che distribuiranno il materiale necessario : pettorine, sacchi, guanti.

 

2. Per la transizione ecologica ognuno può fare la propria parte: superare le fonti fossili, investire in quelle rinnovabili

Dove
Corso Matteotti 4/7 – Faenza

Quando
Domenica 24 Settembre 2023 

Vogliamo contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica, gli amministratori, le associazioni economiche e produttive, le aziende, i sindacati, le associazioni sociali, dei consumatori, ecc. fino ai singoli cittadini, ad investire sulle fonti rinnovabili, sull’efficientamento energetico, razionalizzando i propri consumi, anche attraverso la riduzione (o la sostituzione) dell’uso del gas metano fossile con l’energia elettrica, ad esempio con la diffusione delle pompe di calore, di piani a induzione, della mobilità elettrica, ecc.

Questa è l’alternativa possibile che farà bene all’ambiente riducendo i costi dell’energia e delle bollette.

Per questo serve più energia elettrica da fonti rinnovabili (solare, eolico, biogas…) chiunque ne ha le condizioni (Amministrazioni pubbliche, aziende, privati…) può valutare come contribuire a queste innovazioni.

Installare pannelli solari è la modalità più semplice, anche attraverso lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili e dei gruppi di autoconsumo (sui quali siamo ancora in attesa dei decreti attuativi, anche se ormai si conoscono quasi tutti i dettagli tecnici).

Stiamo lavorando, insieme a diverse altre associazioni, alla promozione e costituzione di di queste esperienze chiedendo alle Amministrazioni Pubbliche di coordinare tutti i progetti pubblici e privati in corso, anche predisponendo una sorta di “sportello informativo”.

Questi progetti possono essere di dimensioni più significative, ma anche più piccoli e quindi la sollecitazione a cittadini e imprese per investire in impianti fotovoltaici sui tetti, vale anche per piccoli impianti fotovoltaici fino a 800 Watt, anche “Plug & play” collocabili, senza particolari autorizzazioni, anche sui balconi.

Per questo stiamo cercando di ridurre gli ostacoli per l’installazione di impianti fotovoltaici anche nei centri storici (ovviamente salvaguardando i siti tutelati) anche sollecitando i Comuni (come qualcuno ha già fatto) ad una adeguata definizione dei Regolamenti Urbanistici Edilizi, in particolare in vista della predisposizione dei nuovi Piani Urbanistici Generali;

A questo fine, durante la festa delle associazioni di volontariato dell’Unione della Romagna Faentina del 24 settembre prossimo, installeremo provvisoriamente nella nostra sede, al primo piano di Palazzo Graziani, in C.so Matteotti 4/7, un pannello fotovoltaico dimostrativo, che potrebbe servire come esempio (da collocare in luoghi idonei) e oggetto di visite guidate.

 

Puliamo il mondo per la transizione ecologica ultima modifica: 2023-09-20T21:01:52+00:00 da Giorgio Della Valle

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